Ultima modifica: 14 febbraio 2021

Manifesto ArAl-DDI – Parte 2: I trenini. Verso il futuro

Nel nuovo anno scolastico 2020/2021 il ritorno ad una didattica in presenza – almeno per la scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado, livelli ai quali si rivolge il progetto ArAl – ci ha portato ad aggiornare e a sviluppare gli oggetti progettati per ArAl-DaD, convertendoli alla nuova situazione. È nato così il Progetto ArAl-DDI (ArAl per una Didattica Digitale Integrata).

Si è deciso di superare una prospettiva emergenziale, conseguente al lockdown, e di cominciare a lavorare in una prospettiva strutturale: i ‘trenini DDI’ vanno realizzati non più / non solo per rispondere ad una necessità drammatica e tutt’altro che risolta, ma perché fanno parte del futuro di scuola in cui le nuove tecnologie saranno sempre più integrate con la normale attività didattica, indipendentemente dalla pandemia e dalle incertezze della didattica dell’oggi. Il loro utilizzo è previsto in diverse possibili forme: per una didattica in presenza, a distanza o mista. I trenini vanno realizzati come promotori di competenze, rinforzi, sfide, espansioni, approfondimenti, compiti per casa, possibili alternative alle tradizionali verifiche, …

Da un punto di vista metodologico, l’organizzazione delle attività che riguardano i trenini seguono questo schema:

ManifestoDDI

Fase (1) Il gruppo formato dai docenti-progettisti e dagli esperti progetta e realizza il trenino e la Guida per l’insegnante;
Fase (2) gli insegnanti (autori e non) lo sperimentano nelle loro classi e documentano le sperimentazioni con dei microdiari; la stretta collaborazione fra docenti ed esperti, imprescindibile per la qualità della realizzazione degli oggetti DDI, si manterrà in tutte le fasi:
(i) dell’individuazione dei temi,
(ii) della progettazione,
(iii) delle soluzioni grafiche (animazioni, dialoghi),
(iv) nella scelta dei collegamenti con altri supporti.
Fase (3) gli esiti delle sperimentazioni portano ad un’ulteriore messa a punto dei trenini, che vede ancora una volta insieme docenti ed esperti;
Fase (4) i trenini sono inseriti in un’apposita area del sito del Progetto ArAl e vengono pubblicizzati e diffusi presso i gruppi ArAl, attraverso il gruppo in Facebook e Sintab.

L’insegnante, in questo processo, svolge molti ruoli:
• mette in gioco le sue conoscenze e le sue convinzioni riguardo al tema scelto;
• si confronta, attraverso la collaborazione con i colleghi e gli esperti, con una progettazione rigorosa spesso non altrettanto curata nella didattica in presenza;
• controlla le sue idee e la coerenza tra gli aspetti teorici e le soluzioni pratiche adottate sottoponendo in itinere il proprio lavoro al confronto con gli altri co-autori;
• prefigura i possibili ostacoli che gli alunni potranno incontrare nello svolgimento dell’attività;
• cura la chiarezza e l’essenzialità del linguaggio;
• sperimenta il DDI nella sua classe;
• concorda un microdiario su un episodio di DDI e lo commenta prima di inviarlo agli esperti.