Ultima modifica: 21 ottobre 2023

Successioni

18 ottobre 23 Articolo

Successioni, Ponte d’Arbia (SI), Infanzia, L.

“Successioni” 2022/2023, Ponte d’Arbia (SI), Infanzia, L. 3 commentatori (ins. di classe, MGDP, Navarra), 2 pagine, 7 commenti scarica pdf  Alle prese con le prime successioni, i bambini provano a verbalizzare ciò che fanno e ciò che vedono, intuendo l’idea di un modulo che si ripete.

1 luglio 19 Articolo

Diari Progetto ArAl 2018/2019

Scuola dell’infanzia “Bee Bot” 2018/2019, Eraclea (VE), Infanzia, GFG “Matematochetta” 2018/2019, Forlì, Infanzia, MR “Matematochetta” 2018/2019, Faenza (RA), Infanzia, BC “Successioni” 2018/2019, Castelnuovo (SP), Infanzia, CC “Successioni” 2018/2019, Castelnuovo (SP), Infanzia, FG+SD “Successioni” 2018/2019, Firenze (Gandhi), Infanzia, BF+RR “Successioni” 2018/2019, Monteroni d’Arbia (SI), Infanzia, LMPP Scuola primaria “Cannucce & Bicchieri” 2018/2019, Riolo Terme (RA), Prima    »

14 marzo 14 Articolo

È difficile individuare il modulo?

(Unità 12, FAQ-M 12, pag 34) Un’insegnante chiede di trovare il simbolo al 28° posto di una successione di cui ha disegnato alla lavagna solo nove elementi (v. FAQ-M 4: Quanti elementi dovrebbe avere il disegno di una successione modulare?): Un alunno propone questa strategia: “Moltiplico 9 per 3 e trovo 27 e poi aggiungo    »

14 marzo 14 Articolo

La conquista del concetto di modulo è stabile?

(Unità 12, FAQ-M 11, pag 34) Quando dalle esperienze concrete (successioni formate da bambini, oggetti, suoni, gesti) si passa alla loro rappresentazione iconica ed allo studio delle successioni figurali, di frequente la differenza fra i concetti di successione e di modulo appare sfocata. Questo dipende proprio dal passaggio dall’azione – in cui l’allievo è stato immerso    »

14 marzo 14 Articolo

La conquista del concetto di modulo è difficile?

(Unità 12, FAQ-M 10, pag 33) La conquista non è difficile ma non è banale e non deve essere sottovalutata. Va fatta maturare lentamente e attraverso il coinvolgimento degli alunni, altrimenti è una sorta di ‘imposizione’ e il concetto rischia di rimanere incerto generando confusione con quello di successione. Ad esempio: situazioni come quella sotto    »

14 marzo 14 Articolo

Bisogna indicare che la successione modulare è infinita?

(Unità 12, FAQ-M 9, pag 33) È necessario farlo. Saranno gli alunni ad inventare un simbolo (dei puntini, oppure una freccia) che aiuta anche a riconoscere il verso della successione.

13 febbraio 14 Articolo

La successione va disegnata sempre in modo rettilineo?

(Unità 12, FAQ-M 6, pag 32) È opportuno variare sia l’andamento delle sequenze, disponendole lungo percorsi curvilinei, che il loro verso, in modo da evitare la fissità legata alla scrittura sinistra-destra. È più semplice evitare tale fissità quando si lavora con successioni materiali costruite su un tavolo o sul pavimento, attorno alle quali gli alunni    »

13 febbraio 14 Articolo

È necessario indicare l’inizio della successione modulare?

(Unità 12, FAQ-M 7, pag 32) La localizzazione del primo elemento riconduce al concetto generale di verso della fila. In esperienze concrete con persone o oggetti la situazione è semplice se la fila ha un inizio concordato o se vi è una convenzione implicita. Per esempio: se le sedie colorate sono una dietro l’altra è    »

13 febbraio 14 Articolo

I moduli disegnati devono essere tutti completi?

(Unità 12, FAQ-M 5, pag 32) Conviene interrompere la successione con un modulo non completo. Questo favorisce l’intuizione di ‘qualcosa che continua’.

13 febbraio 14 Articolo

Quanti elementi dovrebbe avere il disegno di una successione modulare?

(Unità 12, FAQ-m 2, pag 32) Quando si propone una collezione regolare di disegni o di oggetti bisogna che ci sia un numero sufficiente di elementi per ricostruire il modulo con buona attendibilità. È necessario cioè presentare una successione ‘onesta’, mettendo a disposizione degli alunni un frammento che consenta il riconoscimento del modulo senza ambiguità.    »